martedì 21 aprile 2020

Tagliatelle rustiche con Pesce Spada e Topinambur



Quando il mare e la terra si incontrano nel piatto si possono creare suggestioni gustative stupefacenti, che coinvolgono sapore e consistenza. La ricetta che vi propongo oggi ha dentro entrambi, infatti ha come protagonisti due ingredienti: il pesce  spada, re del Mediterraneo, e il topinambur (Helianthus tuberosus), il piccolo fiore giallo autunnale che sboccia temerario ed incurante del freddo lungo i sentieri di campagna, sui costoni e nei fossati. Di questa pianta si utilizza il tubero, ricco di inulina, ferro, vitamina B, calcio, magnesio e, in piccolissima percentuale, anche di altri minerali. Ha il sapore simile al carciofo ma senza il retrogusto amaro e con un leggero sapore di noce.

Questo primo piatto vi stupirà per la semplicità della preparazione, per il gusto imprevedibile e per le diverse consistenze degli ingredienti.

Ingredienti (per 4 persone): 500 gr di pesce spada tagliato a cubetti; 200 gr. di topinambur; 1 spicchio d’aglio rosso; 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro; 200 ml di acqua calda; 1 cucchiaino di amido di mais; prezzemolo e menta q.b.; sale e pepe; la scorza grattugiata di ½ limone; olio EVO; 400 gr di tagliatelle rustiche.

Procedimento: Pelate i topinambur e strofinateli con del limone in modo che non diventino neri e riduceteli in piccoli cubetti. Sciacquate velocemente il pesce spada sotto l’acqua corrente ed asciugatelo bene con della carta da cucina.

Lavate il limone e grattugiatene la buccia; allo stesso modo, nettate e sciacquate le erbette e tritatele.

Le operazioni sul fuoco saranno tutte molto rapide; vi consiglio dunque di preparare tutti gli ingredienti pronti per poter essere utilizzati.

Ponete su fiamma vivace una casseruola larga e bassa, alla fine ci dovrete mantecare la pasta, e fatevi leggermente soffriggere lo spicchio d’aglio tagliato a metà con l’olio. Aggiungete i cubetti di tubero, fateli insaporire mescolando velocemente. Dovranno rimanere croccanti.

Unitevi il pesce spada e fatelo rosolare bene da tutte le parti. A questo punto, aggiungete il concentrato di pomodoro (potete utilizzare anche quello del tubetto) e rimescolate in modo da farlo amalgamare. Unite l’acqua, abbassate la fiamma, e regolate di sale e pepe. Lasciate cuocere per circa 5 minuti.

Nel frattempo stemperate l’amido in mezzo bicchiere d’acqua e versatelo nella casseruola. Continuate a cuocere per altri 5 minuti, mescolando spesso. Alla fine il sugo dovrà avere una consistenza colloidale e non acquosa.

Cuocete la tagliatelle al dente. Scolatele lasciando sempre un po’ di acqua di cottura a parte. Mantecate la pasta con il condimento nella casseruola aggiungendo la scorza del limone e le erbette. Impiattate e prima di iniziare a mangiarle, godetevi il suo profumo di mare e di terra.

Buone cose odorose a tutti!

PS: In tempi di coronavirus, in questo momento di isolamento forzato, di dolore e preoccupazione, cucinare è un modo altro di donarsi, tenersi occupati e provare a contenere le nostre ansie.
Cucinare, infatti, per me non è un esercizio di stile, come vogliono farci credere in TV, non è una frivolezza da mettere in mostra; al contrario, sono convinta sia allo stesso tempo uno strumento di cultura popolare e di resilienza. Il cibo è sostanza della vita perché è ciò che materialmente la consente e cucinare è amore per gli altri.