Uno degli ingredienti più diffusi
in qualsiasi cucina del mondo sono le patate. Anche quella siciliana non si esonera e annovera tanti piatti tipici in cui vengono impiegate: “a sfincione”; glassate; “a gattò”.
La patata è un tubero generalmente liscio,
picchettato da germogli in nuce che sembrano piccoli occhi. Tanto che, quando
mi appresto a sbucciarle, ho come l’impressione di essere osservata da tanti
sguardi languidi, speranzosi di non essere spenti. Ma, lo sapete bene, la
cucina è un ambiente violento, pieno di coltelli pronti a sferzare il loro
taglio mortale. È un duro lavoro, soprattutto se vuoi preparare una delle
specialità della cucina tradizionale palermitana: la pasta con le patate.
Non
vi confondente, non è la “pasta alla glassa”, bensì una minestra molto densa. Gli chef stellati, la definirebbero "risottata". Per me, il termine corretto è “maccusa”. L’ho imparata dalla mia mamma e oggi la voglio condividere con
voi.