“Non ce l’hai il fidanzato?”
“No”, rispose
“Come mai?”, disse lui
“Gli uomini mi hanno terribilmente annoiato”.
Lui allora si chinò, le diede un bacio sulle labbra
e disse: “Posso essere io il tuo Valentino?”
Lo guardò con aria stupita e rispose: “No, non puoi
esserlo. Sei troppo giovane”.
In quello stesso momento però sentì un preoccupante
scricchiolio nel muro dentro cui aveva barricato le sue emozioni, mesi e mesi
di lavoro di costruzione che si stava frantumando in pochi secondi. Non voleva,
spiaccicò sulla crepa della malta anti-passione, e se ne andò.
La malta però non ebbe una buona presa, per
fortuna.
Nei dieci giorni trascorsi intensamente insieme,
quel ragazzino venuto da lontano le fece scoprire ciò che lei voleva dall'Amore,
la sua idea di Amore, non era illusione o sogno romantico ma esisteva nella
realtà. Sicuramente lui non era l’uomo della sua vita, le variabili età e
distanza non giocavano a favore, ma quello che accadde le riaprì una breccia da
cui vedere di nuovo la vita colorata a tinte forti.
La consapevolezza che il presente è già passato le
fece godere ogni attimo di quella storia. Non si separarono quasi mai e,
sapendo che presto invece questo sarebbe avvenuto, lei cercò di accontentarlo in
tutto. E una sera gli insegnò anche a fare la pasta col nero di seppia.
Ingredienti (per 4 persone): 400
g. di tagliatelle fresche; 1 seppia di circa 800 g. con la sacca del
nero(chiedete al pescivendolo di darvela a parte, eviterete un lavoro fastidioso);
1 grossa cipolla; 2 spicchi d’aglio; 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro; 4
cucchiai di olio extravergine d’oliva; ½ bicchiere di vino bianco secco;
prezzemolo fresco; sale e pepe (o, se preferite, peperoncino).
Procedimento: Indossate dei
guanti usa e getta e pulite la seppia, eliminando occhi e “becco”. Tagliatela a
pezzi, dopo averla velocemente sciacquata sotto l’acqua corrente, e mettetela
da parte.
Mondate la cipolla e tritatela. Sbucciate l’aglio e
mettetelo intero, insieme alla cipolla, in una casseruola con l’olio. Fate
soffriggere a fiamma molto moderata e coperto fin quando la cipolla non sarà
appassita. A questo punto, scoperchiate e aumentate la fiamma.
Dopo qualche minuto, eliminate l’aglio, buttate
nella casseruola la seppia preparata e fatela rosolare per bene. Dopo qualche
minuto, sfumate con il vino bianco.
Unite quindi il concentrato di pomodoro sciolto in
un bicchiere di acqua calda, salate, pepate, aggiungete metà del prezzemolo
tritato e fate cuocere, coperto, per circa 15 - 20 minuti a fuoco dolce.
Trascorso questo tempo, aggiungete il sacchetto di
nero, avendo cura di romperlo con un cucchiaio e farlo sciogliere
completamente.
Lessate le tagliatelle al dente in abbondante acqua
salata, quindi scolatele e aggiungetele al sugo. Saltatele qualche secondo “nel
nero” e impiattate spolverizzando con il restante prezzemolo tritato.
Buon sapore di mare a tutti!!!
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